18 03 2022 / Approfondimenti

Renato Ratti e la Bottiglia Albeisa

Il percorso di valorizzazione dei vini delle Langhe per Renato Ratti passa anche attraverso la bottiglia come contenitore identificatore di un territorio.

Per questo motivo nel 1973 decide di creare la bottiglia “Albeisa”, dal nome di Alba, ispirandosi ad alcune forme antiche pre-napoleoniche.

La versione della bottiglia utilizzata oggi è una rivisitazione di quella inventata nel ‘700 dai produttori di vino operanti attorno ad Alba, nel cuore delle Langhe.

Il progetto è condiviso da un gruppo ristretto di una decina di amici produttori, orgogliosi di condividerne il messaggio.

Il colore originario è il rosso bruno, ideale per proteggere i vini destinati a un lungo invecchiamento come Barolo e Barbaresco.

Dopo quasi cinquant’anni l’Albeisa è prodotta in venti milioni di pezzi, con oltre trecento produttori.

All’originale colore rosso bruno si è aggiunto il verde e il bianco e ai formati tradizionali della 750 ml, 1500 ml magnum, 3000ml jeroboam anche il 5000 ml tipica misura dell’albese.